Spett. Eco della Città intendo
fare alcune considerazioni da semplice cittadino in merito all'art. "La Strada" di Martedì 27 Maggio 2014 a cura di E.
Galeazzi. Al di là del dovuto rispetto del dolore per chi ha avuto la perdita
di un congiunto, ai cui esprimo
solidarietà umana, occorre a mio avviso fare dei ragionamenti a mente serena.
Innanzi tutto vorrei sottolineare che utilizzare il dolore delle persone (come
è apparso a chiunque abbia letto l'art.) per sostenere le ragioni del si alla
strada, sia cosa da non farsi: non è bello e neppure giusto ma chiedo venia se
così non fosse.